immobile in Bulgaria

VENDITA DI IMMOBILE IN BULGARIA

Marzo 19, 2019

Le vendite di immobili in Bulgaria hanno lo scopo di trasferire il diritto di proprietà da un proprietario ad altro.  Oltre alla vendita, la proprietà può essere trasferita anche tramite un altro tipo di transazione legale – donazione, permuta, conferimento ad una società commerciale, ed altri.

Con il presente articolo indichiamo i passi fondamentali nell’organizzazione di una transazione, in particolare la vendita di un immobile in Bulgaria. Al fine di raggiungere l’accordo, il venditore deve effettuare delle azioni, con le quali  preparare la sua parte documentale.

Ogni immobile in Bulgaria deve essere dichiarato dal suo proprietario – titolare di un atto di proprietà notarile, presso l’Ufficio delle imposte comunale locale.

Se il proprietario è cittadino straniero, deve richiedere e ottenere un numero di registrazione speciale, chiamato numero BULSTAT. Se queste due azioni non sono effettuate, sarà impossibile ottenere un Certificato di valutazione fiscale per l’immobile. Questo è un documento necessario, se volete vendere l’immobile.

L’ufficio delle imposte locale non rilascerà un Certificato di valutazione fiscale, se per l’immobile risultano imposte non pagate. La presenza di oneri e la loro estinzione devono essere verificate prima della prossima vendita dell’immobile.

Un momento importante in caso di una prossima vendita di immobile è l’ottenimento di uno schema e di una piantina dal catasto – dall’Agenzia di geodesia, cartografia e catasto /AGCC/.

Nelle zone, dove la mappa catastale è entrata in vigore, l’immobile in vendita deve avere un numero catastale – identificatore catastale. Il lotto nell’Agenzia del catasto deve essere intestato a nome del venditore. Il rilascio di uno schema aggiornato dal catasto è una condizione obbligatoria per effettuare la transazione presso il notaio.

Spesso nella preparazione della transazione, l’acquirente richiede al venditore un Certificato che attesta la mancanza di aggravi reali. Questo documento attesta che sull’immobile non gravano ricorsi, divieti, oneri reali, o altri diritti spettanti a terzi.

Il Certificato per oneri non è obbligatorio, ma serve anche per la sicurezza del venditore – per egli è bene che si sappia che il suo immobile in Bulgaria non è gravato da diritti di soggetti terzi. In caso contrario egli sarà responsabile per l’allontanamento giuridico /l’evizione/.

Il venditore di un immobile deve assicurare anche il passaggio della proprietà con le bollette per i consumi interamente pagate /elettricità, acqua, riscaldamenti/. Egli dovrebbe collaborare con l’acquirente per il passaggio delle relative utenze.

Ci sono caratteristiche speciali quando la transazione ha per oggetto la vendita di un immobile in Bulgaria di nuova costruzione. E’ possibile che la prima transazione concernente l’immobile /indipendentemente se è un appartamento, casa o villa/ sia stata effettuata prima che lo stesso sia stato messo in funzione.

In caso di prossima rivendita spesso già sono comparse nuove circostanze – la costruzione è stata completata, è stato rilasciato un permesso per l’uso o un certificato per la messa in funzione. Questi fatti devono essere debitamente certificati, presentando una copia al notaio, e la fase di completamento della costruzione deve essere indicata nell’atto notarile.

Una volta che è presente la disponibilità per concludere l’accordo sotto forma di atto notarile, il venditore deve attentamente venire a conoscenza delle clausole di questo contratto. E’ consigliabile che l’atto venga preparato/corretto da un avvocato del venditore, per non risultare il medesimo gravato da una penale eccessiva per inadempimento, responsabilità in caso di evizione /allontanamento giudiziario/, oppure per non essere costretto a trasferire il possesso prima di assicurarsi che è stato pagato il prezzo di vendita.

Sempre più spesso ultimamente per i nuovi immobili in Bulgaria sono previsti obblighi per la manutenzione – quando la costruzione è in un complesso  chiuso, oppure il condominio ha preso questa decisione. Il venditore solitamente ha sottoscitto un contratto per la manutenzione, con una determinata tassa per la manutenzione, nel quale si è obbligato a trasferire i propri obblighi all’eventuale acquirente. Se non rispetta questo obbligo, egli rimarrà gravato degli obblighi anche se non è il proprietario.

Il venditore deve risolvere tutti i suoi rapporti con la società, la quale effettua la manutenzione dell’immobile/delle parti comuni nell’edificio, prima di procedere alla vendita. In caso contrario si potrebbe ritrovare nella spiacevole situazione di inadempimento di obblighi nei confronti dell’acquirente.

Lo Studio legale “Yosifova, Ivanov e Petrov” ha una ampia esperienza nella rappresentanza di clienti nella vendita di immobili. Se avete bisogno di assistenza legale per la vendita di immobile in Bulgaria, non esitate a contattarci.  

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