Il soggiorno continuativo in Bulgaria è la procedura che più spesso gli stranieri scelgono come primo passo per regolare il loro soggiorno legale da noi.
La procedura è relativamente veloce – la domanda è esaminata dagli organi del Ministero degli Interni in un termine di 14 giorni. Prima di questo però, il candidato deve essere entrato nel paese con visto D /per soggiorno a lungo termine/, rilasciato per il relativo motivo.
Non tutti possono ottenere un permesso di soggiorno continuativo in Bulgaria. Tra i motivi più frequentemente scelte dagli stranieri /l’elenco non è esaustivo/ sono:
– lo straniero lavora con un contratto di lavoro in Bulgaria, dopo il relativo permesso, oppure svolge un’attività da libero professionista, o senza scopo di lucro;
– lo straniero svolge un’attività commerciale, e in risultato di ciò sono aperti almeno 10 posti di lavoro per cittadini bulgari;
– lo straniero è di origine bulgara;
– lo straniero è un rappresentante di ufficio di rappresentanza commerciale, registrato presso la Camera di commercio bulgara;
– lo straniero ha figlio cittadino bulgaro o cittadino straniero con soggiorno permanente in Bulgaria, dopo aver soddisfatto i relativi requisiti aggiuntivi;
– lo straniero si sottopone a un trattamento di cura a lungo termine nel nostro paese;
– lo straniero è un pensionato e ha mezzi sufficienti di sussistenza;
– lo straniero ha investito un minimo di 600 000 BGN in diritti di proprietà su beni immobili nella Repubblica di Bulgaria, o detiene più del 50% del capitale di una società commerciale bulgara, e la società ha acquisito immobili di quel valore;
– lo straniero ha effettuato un investimento in regioni economicamente svantaggiate di almeno 250.000 BGN (esistono requisiti aggiuntivi);
– lo straniero vuole effettuare attività di volontario nel Servizio Europeo di Volontariato;
Ogni candidato deve avere un’abitazione, assicurazioni sanitarie obbligatorie, sufficienti mezzi di sussistenza.